giovedì 11 settembre 2008

Alitalia, il giorno decisivo


O la firma o la messa in mobilità del personale Alitalia e questa l'ultima notizia inserita su La Repubblica.it

Sono due i finali ipotizzabili: il primo è quello del sospirato accordo raggiunto all'alba, dopo una corsa contro il tempo e trattativa serrata. La firma potrebbe essere apposta su un documento condiviso e blindato, contenente le linee generali dei contratti per piloti, assistenti di volo e dipendenti di terra. Una volta garantito il volo di Alitalia 2, nel corso delle prossime settimane ci sarà più tempo per limare e chiudere tutti i passaggi ancora aperti. E quindi se oggi, come auspica il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, si arrivasse all'accordo, ci sarebbero 3.250 esuberi e 2.050 lavoratori esternalizzati ad altre aziende. In salvo 12.200 posti di lavoro su 17.500 (compresa Air One) anche se al costo di un forte aumento di produttività e una sforbiciata a diversi benefit.

Questo giorno e deciso per il futuro di tante persone tra qualli anche di quelle a me care che stanno vivendo momenti di angoscia e di incertezza.

Pensare che a volte si lascia un posto di lavoro non indifferente per andare in una compagnia di bandiera per trovare la tranquillità proffesionale,è invece si è trovati con l'amaro in bocca,e senza alcun potere di cambiare le cose.
Viviamo in un mondo squalido...

Vi sto vicino con il cuore, non abbatetevi, le cose andranno per il verso giusto.
Anche se non dovreste rimanere con Alitalia,avete dei cv che qualsiasi azienda farebbe un " ottimo acquisto " ad assumervi.

Un abbraccio a tutte e due...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con te, soprattutto sul fatto che tutto andrà per il verso giusto ;)

Per i CV..se fossi in loro (ma già lo sanno e lo faranno)
cercherei comunque di uscire dalla nuova-vecchia Alitalia perché correre gli stessi rischi in coppia è decisamente deleterio!!!